Riflessioni a bordo campo

Ieri sera sono andata a San Siro per vedere la partita organizzata dalla Fondazione Pupi ‘Zanetti & Friends’.
La partita a scopo benefico (scopri qui tutti i dettagli), ha visto in campo vecchie -e nemmeno poi tanto- glorie delle squadre milanesi.

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Una festa per gli amanti del calcio di ogni fazione e colore (e i miei non sono nè il rossonero, nè il nerazzurro), che mi ha anche stimolato un paio di riflessioni non propriamente calcistiche:

1. Lorenzo Fragola, se a 20 anni dici HO IL FIATONE per aver camminato 20 metri e tirato un calcio ad una palla da fermo, bhe sei messo maluccio.
2. Le vecchie glorie. Lo hanno detto in tanti, lo ripeto pure io .. ad averne in certe squadre di ‘vecchietti’ così. I 40 sono i nuovi 30, che le ragazzette con la pelle liscia se lo picchino bene in testa.
3. Il protagonista della serata Javier, che è uno sportivo che mette d’accordo tutti. Perfino la Curva Nord. Anche lui splendido e in formissima over 40 naturalmente.
4. Il vero motivo per cui si va allo stadio è uno solo: il panino con la salamella dei baracchini fuori dai cancelli. 
5. E buon ultimo, ho visto un poveretto vestito da simpatica mascotte (SI è un eufemismo) dell’Expo FOODY che caracollava in mezzo al campo esposto al pubblico ludibrio .. ho pensato ‘ci sono lavori peggiori del mio e probabilmente peggiori di quelli di tanta gente che si lamenta’. E la settimana ha assunto un colore diverso.
Ma quel coso ve lo assicuro, è inquietante.

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